Acquaviva – la grotta di Curtomartino
In questo periodo di festività natalizie vale la pena impegnare un’po’ di tempo per visitare la grotta di Curtomartino, significativo esempio di grotta carsica, che si trova nella omonima località ad Acquaviva delle Fonti (BA).
Il 18 dicembre scorso l’interno della grotta, dove lo stillicidio dell’acqua ha generato una notevole varietà di concrezioni calcitiche, in molti casi eccezionali per forma, colori e dimensioni, è stato lo scenario naturale per la rappresentazione della natività ad opera dell’associazione fili d’argento.
Sarà possibile ammirare nuovamente il presepe vivente nella grotta nel corso delle festività natalizie secondo quanto dichiarato dal Sig. Vito Abbrusci.
Per maggiori informazioni potete visitare il sito internet e chiedere maggiori informazioni agli indirizzi e numeri telefonici riportati nella scheda.
Denominazione del luogo dell’acqua. | Grotta di Curtomartino |
Indirizzo. | Italia – Acquaviva delle Fonti (BA) – località Curtomartino |
Geolocalizzazione (tramite servizi di google) | RCC7+25 Gravina in Puglia, Città Metropolitana di Bari ( 40,86466 N; 16,81000 E) |
Ragione della sua rilevanza. | Luogo naturale fortemente connesso alla storia delle acque |
Descrizione del luogo. | Si tratta di una grotta carsica naturale che conserva testimonianze di popolazioni vissute nel era paleolitica. |
Informazioni storiche/ geografiche/ ambientali/ culturali. | La grotta si trova in località Curtomartino, là dove un tempo si trovava un vasto bosco. Oggi le terre fertili sono coltivate a uliveto e alberi da frutto o dedicate alla coltivazione della famosa Cipolla Rossa di Acquaviva presidio Slow-Food. Il fondo dove si trova la grotta è stato riportato all’aspetto originario. Con il progetto di valorizzazione e fruizione della grotta di Curtomartino, è stato realizzato all’interno un percorso per i visitatori in sicurezza con un impianto di illuminazione a led come da approvazione della sovraintendenza ai beni archeologici. L’esterno della grotta è stata riportata alla vegetazione del territorio murgiano acquavivese con il ripiantato delle roverelle, coccifere, fragno, terebindo e lentischio. La grotta di Curtomartino rappresenta un significativo esempio di grotta carsica, la cui parte attualmente alla luce, per una lunghezza superiore ai 50 metri ed una larghezza che raggiunge i 20 metri, rappresenta solo una minima parte dell’estensione ancora da esplorare. L’interno della grotta, dove lo stillicidio dell’acqua ha generato una notevole varietà di concrezioni calcitiche, in molti casi eccezionali per forma, colori e dimensioni, rappresenta la sua parte più suggestiva e spettacolare. Numerosi sono gli speleotemi in grado di attirare l’attenzione e suscitare le curiosità del visitatore: dalle numerosissime stalattiti bianche ai panneggiamenti, che creano drappeggi dalle forme più varie sulle pareti della grotta; dalle tozze e larghe stalagmiti alle possenti colonne derivanti dalla fusione di stalattiti e stalagmiti La grotta, suggestiva per la conformazione delle volte e delle colonne, ha ospitato già nel paleolitico le popolazioni locali che qui trovarono rifugio ed è la prima di una serie di grotte ad oggi non ancora totalmente esplorate. |
Stato di fatto del luogo. | |
Eventuali situazioni che si vuole mettere in evidenza (necessità di restauri, analisi , progetti già completati e attivati) | |
Progettualità future desiderate o già approvate. | |
Tipo di proprietà (Pubblica/Privata) | Privata |
Chi contattare per fissare una visita (Nome e Cognome, Telefono e indirizzo mail). | Grotta CurtomartinoTel: 3398213332Mail: info@grottacurtomartino.it |
Eventuale sito web/ riferimenti social. | www.grottacurtomartino.it |
Costo della visita (gratuito/a pagamento e nel caso il costo del biglietto) | |
Orari di vista e periodi dell’anno in cui è visitabile | – |
Informazioni necessarie al visitatore in preparazione della visita (attenzioni specifiche, abbigliamento specifico, …) | – abbigliamento e scarpe comode; |
Altre informazioni. | |
Fotografie. | In allegato |