Tu non sai
Tu non sai: ci sono betulle (di Alda Merini)
Tu non sai: ci sono betulle che di notte
levano le loro radici, e tu non crederesti mai
che di notte gli alberi camminano o
diventano sogni.
Pensa che in un albero c’è un violino
d’amore.
Pensa che un albero canta e ride.
Pensa che un albero sta in un crepaccio e poi diventa vita.
Te l’ho già detto: i poeti non si redimono,
vanno lasciati volare tra gli alberi come
usignoli pronti a morire.
Mi è tornata in mente la poesia di Ada Merini “ Tu non sai: ci sono betulle” mentre leggevo l’articolo pubblicato sull’inserto“ 7 “ del Corriere della Sera del 28/10/22.
Monica Galiano è una professoressa di ecologia in Australia ed il suo libro, il bestseller “Così parlò la pianta”, ci rivela l’esistenza di una specifica sensibilità emotività propria delle piante. Gli studi della professoressa Galiano dimostrano che le piante possono ascoltarci e che sono dotate di capacità cognitive e di comunicative.
Alcuni esperimenti consistono nella registrazione del suono delle piante con un comune microfono e nel loro ascolto. Galliani sostiene che ascoltare le piante è possibile e bello, basterebbe trovare un grande albero e registrare col microfono la sua “voce”. In questo modo sarebbe possibile instaurare una insolita connessione tra l’essere umano e la pianta rivelando aspetti sconosciuti della nostra natura poiché rimasti silenti in quanto mai attivati.
Una dimostrazione scientifica di quanto già sostenuto dalla pratica giapponese dello Shinrin – yoku ovverosia del “ bagno nella foresta” che coinvolge tutti i nostri sensi e che apporta, in chi effettua passeggiate nei boschi, un beneficio sul suo stato psico-fisico.
In fondo chi di noi non si emoziona alla presenza di un albero maestoso, se non monumentale, pensando ai suoi anni e al fatto che è esistito prima di noi e, probabilmente, continuerà a vivere dopo di noi?
Chi non prova sensazioni piacevoli e un senso di serenità abbracciando un albero e riposando appoggiando la schiena al suo tronco ?
… Pensa che in un albero c’è un violino
d’amore.
Pensa che un albero canta e ride. …