R.A.D.I.C.I – La Via Appia

R.A.D.I.C.I. – LA VIA APPIA
Reti Attive Dinamiche Interconnesse e Collaborative dell’Io
Le giornate della Recupa
Sabato 1 luglio 2023 – ore 18.00
Masseria La Recupa – Gravina in Puglia

 L’evento sulla  Via Appia è il secondo degli incontri del ciclo “R.A.D.I.C.I. Le giornate della Recupa” ideato dalle associazioni Laverdevia e Abap Aps allo scopo di mettere in contatto persone e idee per progettare un futuro desiderabile e inaspettato per i nostri territori in un luogo di commovente semplicità e bellezza minacciato dall’abbandono, dall’incuria e dal rischio di trasformazione in discarica di rifiuti nucleari.

L’incontro vuole rappresentare un momento di riflessione su come la valorizzazione del patrimonio culturale e l’uso sostenibile delle risorse possano contribuire in modo significativo alla realizzazione degli obiettivi globali per un futuro possibile e desiderabile.

La masseria “La Recupa” in questo senso assurge a simbolo  di questa idea di futuro sostenibile in quanto è stata edificata nel territorio incluso dal Ministero nel percorso di valorizzazione del camminamento tra Roma e Brindisi ideato per valorizzare i territori attraversati dalla via Appia.

La via Appia è una strada storica di grande importanza paesaggistica. Costruita nel 312 a.C., durante l’epoca romana collegava Roma a Brindisi, permettendo il trasporto di merci e facilitando gli spostamenti militari e civili.

Dal punto di vista paesaggistico, la Via Appia offre una combinazione unica di bellezze naturali e testimonianze storiche. Lungo il percorso, è possibile ammirare suggestivi paesaggi rurali, campagne verdi e dolci colline. Questa strada attraversa le regioni del Lazio, della Campania, del Molise e della Puglia ed offre scorci di grande bellezza naturalistica ma permette anche di esaminare criticamente le trasformazioni del territorio operate negli ultimi decenni in seguito allo sviluppo dei centri urbani.

Inoltre, lungo la Via Appia si trovano numerosi siti archeologici e monumenti che rappresentano un importante patrimonio storico e culturale.

La combinazione di questi elementi naturali e storici rende la Via Appia un luogo di potenziale grande fascino e attrattiva turistica rappresentando un possibile percorso pedonale e ciclabile di grande importanza, offrendo ai visitatori l’opportunità di esplorare ì territori a piedi o in bicicletta, immergendosi completamente nell’atmosfera unica che questa strada storica offre

Abbiamo pensato di organizzare questo incontro in quanto associabile agli obiettivi 4, 16 e 11 dell’Agenda 2030 sullo sviluppo sostenibile dell’ONU in diversi modi:

Obiettivo 4: Garantire un’istruzione inclusiva, equa e di qualità e promuovere opportunità di apprendimento lungo tutto l’arco della vita.

La Via Appia offre l’opportunità di apprendere la storia, l’archeologia e la cultura dell’antica Roma. Attraverso visite guidate lungo il percorso, programmi educativi e materiali didattici appositamente sviluppati, è possibile promuovere l’apprendimento e la consapevolezza sulla storia e la cultura romana. Questo contribuisce a un’istruzione inclusiva ed equa, fornendo opportunità di apprendimento lungo tutto l’arco della vita.

Obiettivo 16: Promuovere società pacifiche e inclusive per lo sviluppo sostenibile, garantire l’accesso alla giustizia per tutti e costruire istituzioni efficaci, responsabili e inclusive a tutti i livelli.

La riscoperta della Via Appia può favorire la creazione di una società inclusiva, promuovendo il dialogo interculturale e la comprensione reciproca. Attraverso il coinvolgimento delle comunità locali, dei gruppi di interesse e delle istituzioni, si possono creare spazi di collaborazione e di scambio che contribuiscono a costruire una società pacifica e inclusiva. Inoltre, la promozione di istituzioni responsabili e la gestione sostenibile del patrimonio culturale favoriscono la giustizia e il progresso sostenibile.

Obiettivo 11: Rendere le città e gli insediamenti umani inclusivi, sicuri, resilienti e sostenibili.

La Via Appia attraversa diverse zone urbane e rurali lungo il suo percorso. La sua riscoperta e valorizzazione possono contribuire a rendere le città e gli insediamenti umani più inclusivi, sicuri, resilienti e sostenibili. Attraverso la promozione del turismo sostenibile lungo la Via Appia, si possono creare opportunità economiche locali, migliorare le infrastrutture e preservare l’ambiente naturale. Inoltre, la conservazione e il ripristino del patrimonio storico lungo il percorso contribuiscono a creare ambienti urbani più attraenti, culturalmente ricchi e sostenibili.

Interverranno:

h: 18.00

  • Alma Sinibaldi -Abap  APS / Vincenzo Coppa Laverdevia – introduzione alla serata;
  • Franco Laiso  – Professore ed ex sindaco di Gravina in Puglia –  fonti storiche;
  • Giuseppe Lapolla  – Architetto – il progetto della Via Appia e l’esclusione dell Unesco;
  • Pierre Maillard  – Regista – il progetto del film sulla via Appia;
  • Sergio De Benedictis  – Filatelista-  mostra filatelica sulla via Appia.

H:  19.30

  • Aperitivo.

h. 20.00

  • Francesca Schipani – Assolo di danza contemporanea con coreografia di Vittorio Biagi – tratta da:  “Da Savor Mediterraneo”

Il ciclo di eventi R.A.D.I.C.I. è finanziato da PNRR – M1C3 Turismo e Cultura – Misura 2 “Rigenerazione piccoli siti culturali, patrimonio culturale, religioso e rurale”, Investimento 2.2: “Protezione e valorizzazione dell’architettura e del paesaggio rurale” ‘Avviso pubblico per la presentazione di proposte di intervento per il restauro e la valorizzazione del patrimonio architettonico e paesaggistico rurale’ approvato dalla Regione Puglia, ente attuatore, con D.G.R. n.475 del 07/04/2022 e D.D. Sez Tutela e Valorizzazione dei Patrimoni Culturali n. 40 dell’8 aprile 2022; fondi dell’Unione europea-NextGenerationEU, gestiti dal Ministero della Cultura.

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